Charles BOCHSA
1789 - 1856
Direttore d’orchestra, Compositore, Arpista
Anche se oggi è pressoché dimenticato, Charles Bochsa fu indubbiamente uno dei musicisti più celebri del suo tempo. La sua fama era legata tanto al suo talento di compositore e di virtuoso dell’arpa quanto alla sua vita movimentata e ai suoi numerosi guai con la giustizia. Dopo aver ricevuto una prima formazione dal padre a Lione e poi da Franz Beck a Bordeaux, Bochsa si perfeziona al Conservatorio di Parigi – dove viene ammesso nel 1807 – nelle classi di Naderman, Catel e Méhul. I suoi progressi sono sufficientemente importanti perché venga nominato fin dal 1812 arpista nell’orchestra imperiale, incarico che mantiene sotto il regno di Luigi XVIII. Questi promettenti inizi sono bruscamente interrotti da una condanna per furto e falsificazione. Nel 1817 fugge dalla Francia per non farvi più ritorno. Stabilitosi a Londra, ricopre vari posti prestigiosi, come direttore di teatro, maestro d’orchestra e professore di arpa all’Academy of Music, dove tra i suoi allievi annovera Parish Alvars. Nuovamente costretto alla fuga – accusato questa volta di poligamia – viaggia in tutta Europa con la sua amante, la cantante Anna Bishop. Lo si ritrova direttore del Teatro San Carlo di Napoli tra il 1843 e il 1845. Dopo un’ultima tournée negli Stati Uniti, Bochsa parte alla volta dell’Australia, dove si spegne di lì a pochi anni. Lascia un catalogo ricco di oltre trecentocinquanta lavori, ampiamente dominato dall’arpa, ma nel quale figurano anche parecchie opere liriche, un requiem, brani orchestrali e varie composizioni cameristiche.
Documenti e archiv
Ritratto
Charles Bochsa (par Kriehuber)
Frontespizio
L'Héritier de Paimpol (Sewrin / Bochsa)
Frontespizio