Eugène BOZZA

Al Conservatorio di Parigi Eugène Bozza studia violino con Lucien Capet, quindi direzione d’orchestra e composizione con Henri Busser, ricevendo il primo premio in queste discipline tra il 1924 e il 1934. Assunto come primo violino dell’orchestra Pasdeloup alla metà degli anni Venti, intraprende una carriera di solista internazionale che interrompe nel 1930 per dedicarsi completamente alla composizione: nel 1934 vince il prix de Rome per la composizione con la cantata La Légende de Roukmani. Di ritorno a Parigi dopo il soggiorno alla Villa Medici, Bozza diventa direttore d’orchestra dell’Opéra-Comique (dal 1938 al 1948) e successivamente direttore del Conservatorio di Valenciennes (dal 1951 al 1975). La musica di Eugène Bozza è riconosciuta per le sue qualità tipicamente francesi di eleganza e trasparenza, nonché per la sua scrittura strumentale idiomatica, in particolare per i fiati e gli ottoni, molto rappresentati nel suo ampio catalogo. Della ventina di opere concertanti segnaliamo il Concertino per viola e orchestra del 1932 e il Divertissement per violino solo, fiati, celesta e arpa del 1989. L’Aria per sassofono del 1936 è il primo di una quarantina di pezzi cameristici di Bozza. A ciò si devono aggiungere cinque sinfonie, quattro opere (in particolare Léonidase La Duchesse de Langeais) e due balletti.