Pierre CAMUS
1885 - 1948
Compositore
Pierre Camus è allievo al Conservatorio di Parigi di Widor per la composizione, di Taffanel per il flauto e di Caussade per il contrappunto. Concorre al prix de Romenel 1912, ma la guerra per la quale viene prontamente mobilitato gli impedisce di dare seguito a questa ambizione. Fatto prigioniero nel 1915, Camus compone in cattività la suite per orchestra Impressions d’exil (che verrà eseguita ai Concerts Lamoureux nel 1945 sotto la direzione di Bigot). Una volta liberato nel 1919, egli diventa primo flautista dell’Orchestre Colonne e docente all’École normale, tiene numerosi concerti di musica da camera e dirige l’Orchestra del Ministero degli affari esteri. Su raccomandazione di Paul Dukas, nel 1922 viene nominato direttore del Conservatorio di Amiens. Per oltre un quarto di secolo, Camus vi svolgerà molteplici attività, divenendo il principale animatore musicale della città. Docente egli stesso di armonia e di musica da camera al Conservatorio, fonda e dirige l’Association des Concerts du Conservatoire, che offre al pubblico l’occasione di sentire partiture di Schmitt, Pierné, Thiriet, Honegger, Kœchlin o Rabaud, con solisti di fama quali Panzéra, Tortelier o Ferras. Come compositore Camus lascia pezzi di musica da camera, tra cui ancora ben noti ai flautisti sono la Chanson et Badinerie e i dodici Études; ma anche un Requiem (1931), i Cinq Poèmes agrestes per voce e orchestra (eseguiti nel 1927 ai Concerts Pasdeloup), Un Rêve per canto e settimino, o Dédicace per violoncello e orchestra d’archi.