Émile JONAS

Parigino di nascita, Émile Jonas si iscrive al Conservatorio nel 1841 (contemporaneamente a Hervé), frequentando i corsi di armonia (Bazin), di pianoforte (Le Couppey) e di composizione (Carafa). I suoi studi si concludono col conseguimento di un secondo prix de Rome (il suo secondo) nel 1849. Mentre il suo quasi coetaneo Hervé lavora per chiese e teatri, Jonas, di religione ebraica, sogna l’operetta pur avendo un impiego come organista e poi come direttore musicale (1855) nella sinagoga sefardita di rue Lamartine. Del resto, è docente al Conservatorio fino alla fine del Secondo Impero: dapprima è titolare di una classe di solfeggio, poi, dal 1859, insegna armonia agli studenti militari. Membro, dagli anni Cinquanta, della cerchia degli amici di Offenbach, approfitta dell’apertura dei Bouffes-Parisiens per presentare la sua prima opera lirica: Le Duel de Benjamin (1855). Negli anni seguenti produce per quello stesso teatro sei lavori in un atto. Malbrough s’en va-t-en guerre (1867), opera buffa in quattro atti scritta insieme a Bizet, Delibes e Isidore Legouix, gli apre la strada a lavori di maggiore ampiezza. Le Canard à trois becs, apice della sua carriera parigina, viene rappresentato per la prima volta nel 1869 alle Folies-Dramatiques. Poiché il periodo successivo alla disfatta del 1870 non è favorevole ai compositori di operette, Jonas si volge all’estero. Cinderella the Younger è commissionata dal Gaiety Theatre di Londra nel 1871 (e ripresa all’Athénée due mesi dopo col titolo di Javotte); a Vienna vengono poi rappresentati Le Chignon d’or (1873) e Die Japanesin (1874). I suoi due ultimi lavori sono degli anni Ottanta: La Bonne Aventure (1882, al Théâtre de la Renaissance) e Le Premier Baiser (1883, alle Nouveautés).