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Marguerite OLAGNIER

1844 - 1906

Compositrice, Cantante, Librettista

Data di nascita :
Data del decesso :

Marie-Marguerite Bourgeois, nata a Elbeuf, figlia di un commerciante di tessuti, è menzionata nella stampa a partire dal 1864. Al suo esordio la giovane cantente prende il nome d'arte di Marguerite Joly, in ricordo dello zio Anténor Joly (1799-1852), primo direttore del Théâtre de la Renaissance (1838-1841). Dopo essersi esibita nei salotti di Parigi, è ingaggiata per una stagione al Grand-Théâtre de Marseille e poi per un breve periodo al Théâtre des Variétés. Nel 1869 è ingaggiata dal Teatro del Cairo, dove conosce Eugène Olagnier-Bey (circa1836-1884), consigliere politico del khedivé Ismail Pascià. I due si sposano un anno dopo la nascita del figlio Paul-Ibrahim, nel 1872. Nel 1881 l’artista ricompare, con il nome da sposata e in un’altra veste, ossia come compositrice e librettista del Saïs, opera in quattro atti di ispirazione araba che, a quanto pare, incantò il tenore Victor Capoul (1839-1924); questi si incarica infatti di farla rappresentare al Théâtre de la Renaissance, interpretandone il ruolo principale. L'opera riceve una accoglienza abbastanza buona da parte della stampa; nel “Figaro” del 19 dicembre 1881, ad esempio, si legge che “Marguerite Olagnier scrive bene per le voci, meno abilmente per l’orchestra”. Marguerite Olagnier pubblicò poco altro, tra cui quattro mélodies edite da Leduc nel 1896 e nel 1897: Fantaisie, Habanera, Passion e Platonisme. Tuttavia, dai suoi necrologi, nel settembre 1906, si deduce che ha lasciato due opere liriche in forma manoscritta, mai rappresentate: un grand opéra fantastico, Le Persan, e un’operetta in tre atti intitolata Lilipa.

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data di pubblicazione : 11/10/23