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Alfred RABUTEAU

1843 - 1916

Compositore

Data di nascita :

All’anagrafe Victor-Alfred Pelletier, Alfred Rabuteau studia al Conservatorio di Parigi, dove è allievo di François Bazin (armonia) e Ambroise Thomas (contrappunto, fuga, composizione). Mentre si guadagna da vivere come violinista al teatro Déjazet, nel 1868 vince il primo grand prix de Rome con la cantata Daniel. “Le Théâtre illustré” plaude al giovane musicista, il cui “pensiero musicale è quasi sempre assai chiaro e perfettamente adeguato alle passioni del libretto”. Durante il soggiorno a Villa Medici compone una Sonata per violoncello e pianoforte, l’ouverture Le Jugement de Dieu e l’oratorio Le Passage de la Mer rouge (eseguito a Parigi nel 1874), da cui trarrà una suite sinfonica. È autore di musiche da camera, di alcune pagine sinfoniche (tra cui il dittico Rome et Naples, eseguito ai Concerts Colonne nel 1874), di mélodies e pezzi per pianoforte, ma scrive soprattutto per il teatro (del resto, sua figlia Jane diventerà cantante): L’École des pages (1882), Isabelle (1884), Parfum de race (1891) e Le Vendéen (1891). Collabora con Gabriel Pierné alle musiche di scena per Les Joyeuses Commères de Paris, “fantasia” scritta a quattro mani da Catulle Mendès e Georges Courteline (1892). Attivo anche in ambito didattico, è uno dei membri fondatori dell’École classique de musique et de déclamation. Nel 1900 partecipa al decimo Concorso musicale della Città di Parigi (che sarà vinto da Tournemire) con un dramma lirico che aveva portato a compimento nel 1892, Florizel et Perdita, dal Winter’s Tale di Shakespeare. Problemi di salute lo inducono a stabilirsi a Nizza, dove muore, pressoché dimenticato, nel 1916.