Henri-Joseph RIGEL
1741 - 1799
Direttore d’orchestra, Compositore, Pianista
Dopo aver studiato musica con Jommelli a Stoccarda e con Franz Xaver Richter a Mannheim, Rigel si stabilisce a Parigi nel 1767, probabilmente per diventare professore di musica di Mademoiselle Dupin de Francueil (zia di George Sand). Qui pubblica la sua opera 1, Six sonates pour clavecin, affermando rapidamente la propria reputazione. Tra il 1770 e il 1780 Rigel compone molta musica strumentale, che pubblica egli stesso assieme alla moglie: sonate per vari strumenti, quartetti, sinfonie e concerti. Essi figurano nei programmi del Concert des amateurs, del Concert de la loge olympique, o del Concert spirituel, del quale Rigel dirige occasionalmente l’orchestra. I suoi oratori La Sortie d’Égypte (1774) e La Destruction de Jéricho (1778) riscuotono grande successo. Il primo verrà così eseguito non meno di ventisette volte tra il 1775 e il 1786 e si trova traccia di una sua esecuzione ancora nel 1822. Tra il 1778 e il 1799 Rigel si dedica all’opera, componendo una quindicina di lavori rappresentati alla Comédie-Italienne, al Théâtre Feydeau, al Théâtre de l’Ambigu-Comique o all’Opéra. A partire dal 1784 insegna solfeggio nella nuova École royale de chant. Quando nel 1795 l’istituto si trasforma in Conservatorio, il musicista viene nominato docente di pianoforte. Rigel è uno dei più importanti compositori attivi a Parigi nell’ultimo terzo del Settecento, in particolare per la sua musica strumentale. Le sue sonate s’inseriscono nel retaggio di Johann Schobert e le sue sinfonie, apprezzate all’epoca per il loro lirismo, sono esempi di stile internazionale.
Documenti e archiv
Ritratto
Henri-Joseph Rigel
Frontespizio
Le Savetier et le financier (Henri-Joseph Rigel)
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data di pubblicazione : 09/02/24