Salta al contenuto principale
Albert Roussel (photographie dédicacée à Leduc)

Albert ROUSSEL

1869 - 1937

Compositore

Data di nascita :
Data del decesso :

Come nel caso di Chabrier, la carriera di compositore di Albert Roussel si delineò solo piuttosto tardi. Orfano nato in una famiglia di industriali, fu cresciuto dal nonno, quindi da uno zio prima di entrare all’École navale all’età di diciotto anni. Avido di viaggi, scoprì allora il Medio e l’Estremo Oriente, il cui influsso sarà sensibile in alcune sue composizioni (in particolare le Évocations per orchestra o l’opera Padmâvatî). Ciò nondimeno, tra il 1893 e il 1894 decise di cambiare strada. Appassionato da sempre di musica, si iscrisse al Conservatorio di Roubaix nella classe di armonia di Julien Koszul, quindi decise di proseguire la propria formazione a Parigi con Eugène Gigout e, a partire dal 1898, alla Schola cantorum con Vincent d’Indy. Alcuni anni dopo sarebbe diventato professore di contrappunto in quello stesso istituto (1902-1914), annoverando tra i suoi allievi Satie, Varèse et Le Flem. Musicista razionale e disciplinato, Roussel sviluppò uno stile assolutamente particolare che attesta al tempo stesso uno straordinario senso della costruzione, una fantasia fertile e un’estrema sapienza di scrittura. Dinamica e ricca di colore sia sul piano ritmico che su quello armonico o orchestrale, la sua opera – di cui ricorderemo soprattutto quattro sinfonie, una Suite in fa e una Sinfonietta per orchestra, i balletti Le Festin de l’araignée (forse il suo capolavoro) e Bacchus et Ariane, nonché vari lavori cameristici – costituisce una sintesi estremamente personale tra la riflessione di Vincent d’Indy e l’intuizione di Claude Debussy.