25 Préludes dans tous les tons majeurs et mineurs pour piano ou orgue op. 31
Editi presso Brandus nel 1847 – anno assai prolifico per Alkan – i 25 Préludessono uno dei cicli di pezzi poetici di cui è disseminata la produzione del loro compositore (assieme ai due Recueils de chants op. 38, le Esquisses op. 63 e Les Mois op. 74). Esplorando, come indica il loro titolo, l’insieme della tonalità maggiori e minori, l’opera termina con un venticinquesimo preludio in do maggiore destinato a suggellare la raccolta – disposizione alkaniana che ritroviamo in particolare nel quarantanovesimo brano, anch’esso in do maggiore, che chiude i 48 Motifs dell’opera 63. La progressione armonica segue un ordine rigido: tra le tonalità che evolvono per semitoni sono intercalate le tonalità minori a distanza di quarta (do maggiore – fa minore – re bemolle maggiore – fa diesis minore ecc.) Anche se nove pezzi della raccolta recano come unico titolo le indicazioni di movimento, quello di certi preludi esprime il carattere emotivo o religioso che Alkan ha voluto conferire loro. Pensati “per pianoforte o per organo”, questi brani hanno potuto così essere suonati nell’ambito di cerimonia religiose e certi titoli rafforzano questa idea: Prière du soir [Preghiera della sera]; Psaume 150
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data di pubblicazione : 25/09/23
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