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Euphrosine ou Le Tyran corrigé

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Commedia in versi musicata in 5 atti (ridotta a 4 atti l’11 settembre 1790, poi a 3 atti il 31 ottobre 1790).

Ripresa con il titolo Euphrosine et Coradin il 22 agosto 1795 (5 fruttidoro, anno III).

Nel 1789, Méhul propone la sua opera, Alonso et Cora, all’Académie royale de musique, ma i ritardi a cui la produzione va incontro lo spingono a rivolgersi all’Opéra-Comique. Primo frutto di una feconda collaborazione con il librettista François-Benoît Hoffman, Euphrosine ou Le Tyran corrigé lancia Méhul sulla scena lirica francese e rappresenta il punto di partenza della sua brillante carriera. Prodotta per la Salle Favart il 4 settembre 1790, l’opera mette in scena la giovane Euphrosine decisa ad ammansire Coradin, tiranno feudale misogino. Nel corso di questa «educazione sentimentale» la ragazza deve far fronte alla gelosia della vecchia amante di Coradin, la contessa d’Arles. Il duetto «Gardez-vous de la jalousie» (atto II), nel quale la Contessa finge di mettere in guardia Coradin ma in realtà lo spinge a dubitare della fedeltà di Euphrosine, ebbe un enorme successo e venne citato anche in opere contemporanee: il balletto Psyché di Miller (1790) e il melodramma Le Génie Asouf di Vandenbroeck (1795). L’elevato patetismo di questo duetto, che dipinge musicalmente il sentimento della gelosia, si concretizza sia nel trattamento delle voci e nell’amplificazione ritmica, sia nella scrittura orchestrale. La sua potenza drammatica fu riconosciuta da numerosi musicisti, fra i quali Grétry et Berlioz, che lo consideravano come «il più notevole esempio di quanto l’arte musicale, unita all’azione drammatica, può fare per esprimere la passione. Questo straordinario brano è la degna parafrasi del discorso di Iago… nell’Otello di Shakespeare» (Berlioz, Les Soirées de l’orchestre). Con questa scena, autenticamente concepita nello spirito della tragedia lirica gluckista, Méhul faceva compiere un salto al genere dell’opéra-comique introducendo la pittura musicale delle passioni umane, per di più tragiche.

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data di pubblicazione : 25/09/23



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