Jeux d’enfants
1. L’Escarpolette (Rêverie, Andantino) – 2. La Toupie (Impromptu, Allegro vivo) – 3. La Poupée (Berceuse, Andantino simplice) – 4. Les Chevaux de bois (Allegro vivo) – 5. Le Volant (Fantaisie, Andantino molto) – 6. Trompette et Tambour (Marche, Allegro, mouvement de marche) – 7. Les Bulles de savon (Rondino, Allegro moderato) – 8. Les Quatre coins (Esquisse, Allegro vivo) – 9. Colin-Maillard (Nocturne, Andante non troppo quasi andantino) – 10. Saute-mouton (Caprice, Allegro molto moderato) – 11. Petit mari, petite femme (Duo, Andantino) – 12. Le Bal (Galop, Presto)
Benché fosse un notevole pianista, Bizet non ha scritto molto per il proprio strumento. Nondimeno la sua unica partitura per pianoforte a quattro mani, Jeux d’enfants, è una tra le sue più celebri composizioni. Terminata nell’autunno 1871, dedicata “à Mesdemoiselles Marguerite de Beaulieu et Fanny Gouin” (delle quali nulla sappiamo), essa comprendeva in origine dieci numeri in quanto Les Bulles de savone Les Quatre coins furono aggiunte solo al momento della pubblicazione. Successivamente Bizet orchestrò cinque pezzi (i nn. 2, 3, 6, 11 e 12) di cui modificò l’ordine per ricavare una Petite Suite eseguita il 2 marzo 1873 sotto la direzione di Édouard Colonne. Per l’occasione soppresse i titoli che riteneva “troppo infantili”. La raccolta pianistica è tuttavia inscindibile dal mondo dell’infanzia. Quando il compositore la termina, sa che sta per diventare padre (suo figlio Jacques nascerà il 10 luglio 1872). Inoltre l’evocazione dei bimbi non gli rimanda forse l’immagine sua e della sua vita di coppia? Chiama infatti la moglie “La mia bebè” e firma le lettere che le invia “Il tuo bebè che ti ama”! Diversamente da Schumann (Kinderszenen), Bizet non idealizza l’infanzia. Neppure ne traduce i misteri, le angosce e i sogni, che in seguito ispireranno Ravel (Ma Mère l’Oye). Con un candore e una freschezza toccanti il compositore ne raffigura i divertimenti mediante motivi figuralistici. Ma si rivolge a bambini ascoltatori e non interpreti. La difficoltà della maggior parte dei pezzi (in particolare La Toupie e Le Bal) richiede infatti pianisti agguerriti, ai limiti del virtuosismo.
Permalink
data di pubblicazione : 25/09/23
Effettuare una ricerca