La Lugubre gondole
Die Trauergondel (La lugubre gondola) è una delle ultime opere di Franz Liszt, che ne scrisse diverse versioni, la cui cronologia è stata ricostruita da Rossana Dalmonte sulla base di due manoscritti scoperti nel 1998. Liszt scrisse la prima versione nel dicembre 1882, quando fu ospite di Richard Wagner a Palazzo Vendramin. Ispirato, a suo dire, dalle gondole funebri, ebbe una premonizione della morte e del funerale del compositore del Tannhäuser, allora malato. Questa prima stesura (S199a) è in 4/4 e fu rielaborata nel gennaio 1884 (S200/2) in vista della pubblicazione l’anno successivo. Questa versione rivista è quella che conosciamo come La lugubre gondole II. Anch’essa in tempo 4/4, inizia con un rintocco di campana suonato all’ottava su intervalli di settima e quinta diminuita; intervallata da silenzi, come a richiamare Les funérailles del 1849, conserva una certa teatralità. Liszt la arrangiò nel 1883 per violino o violoncello e pianoforte (S134). Il pezzo noto come La lugubre gondole I (S200/1) fu scritto probabilmente più tardi, intorno al 1884-1885; si tratta di un brano nuovo e completamente diverso, basato sul materiale di quello che lo precede. Dura circa quattro minuti anziché sette, è in tempo 6/8, evita qualsiasi stabilità tonale e presenta una melodia spoglia, ossia una sesta ascendente seguita da una tesi lenta su una catena di crome alla mano sinistra. La sua atonalità e il suo carattere intimo ne fanno uno dei pezzi più sorprendenti dell’ultimo Liszt.
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data di pubblicazione : 11/01/24
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