La Navarraise
Episodio lirico in 2 atti rappresentato per la prima volta a Covent Garden (Londra) il 20 giugno del 1894. Basato su La cigarette di Jules Claretie.
Alcuni mesi dopo la première de L’attaque du moulin di Bruneau – considerata la prima opera naturalista francese – La Navarraise si pone come uno spaccato di vita contemporanea. È Emma Calvé a proporre l’argomento a Massenet, sulla base di un racconto di Claretie. Per fornire una dote sufficiente a sposare Araquil, Anita accetta un accordo e combatte per il proprio onore a rischio della vita. Il soggetto spagnolo, il tono realistico, il collegamento fra amore e morte, posto a motore dell’azione, sono altrettanti legami espliciti con Carmen. Calvé d’altronde ha appena trionfato nel ruolo della sigaraia (1892 all’Opéra-Comique) che già esprime a Massenet il suo entusiasmo quanto alla futura comune creazione. Nell’autunno del 1893, il compositore soggiorna nel Midi e lavora rapidamente alla partitura, completando il piano-canto il 24 novembre, giorno in cui fa visita a Mistral. Arricchita da un interludio orchestrale e da una musica di scena che prevede effetti realistici (suono di gravi campane, richiami di tromba, spari, rullo di tamburi), la partitura si vuole intensa e massiccia, ed evita sviluppi inutili. Massenet regala ai suoi interpreti passi altamente lirici, pur osando una scrittura vocale puntualmente declamata, persino parlata. Dopo Londra, Emma Calvé – «l’incomparabile cantante-attrice tragica», come la chiamava Massenet – crea il ruolo a Parigi (3 ottobre 1895 all’Opéra-Comique), poi a New York (11 dicembre 1895 al Metropolitan Opera), confermando una collaborazione ideale che si rinnoverà con Sapho.
Documenti e archiv
Illustrazione a stampa
Marguerite de Nuovina par Albert Saléza
Livret de mise en scène
La Navarraise [mise en scène de Castelmary]
Frontespizio
La Navarraise (Claretie & Cain / Massenet)
Immagine di scena
La Navarraise (Massenet) à l'Opéra-Comique (affiche)
Permalink
data di pubblicazione : 20/06/24
Effettuare una ricerca