Romance-Sérénade per violino e pianoforte
Scritta nel 1877 originariamente per violino e orchestra, questa Romance-Sérénade fu eseguita per la prima volta il 7 maggio 1878 alla Société nationale de musique da Paul Viardot (figlio della cantante Pauline Viardot) sotto la direzione di Édouard Colonne. Il titolo potrebbe forse far pensare a un dittico, tanto più che Lalo compose nel 1873 La Mère et l’Enfant per pianoforte a quattro mani, i cui due brani si intitolano successivamente Romancee Sérénade. In compenso, l’opera per violino è un brano unitario, in forma ABA’ (numerose varianti distinguono A’ da A). Le parti estreme presentano però sconcertanti somiglianze con la Sérénade pianistica, anche se la melodia è diversa: tonalità di sol maggiore, tempo allegretto(non troppo, precisa Lalo per la partitura del violino), misura a tre tempi, delicato colore popolare conferito dalle numerose quinte vuote al basso, ritmo di polacca nell’accompagnamento. Mentre La Mère et l’Enfant è destinata a musicisti dilettanti (in particolare al figlio del compositore, Pierre, cui è dedicata la raccolta), la Romance-Sérénade esige un abile solista. Del resto, il violino vi svolge un ruolo di primo piano: l’orchestra si limita all’accompagnamento. Il brano insiste molto sul registro acuto, in cui si sviluppa la melodia, ornata in alcuni punti da volute delicate come ragnatele. Nella parte centrale si odono accenti più vigorosi, senza peraltro che venga introdotto alcun contrasto degno di nota (il pezzo inizia in minore, ma poco dopo modula in maggiore). Le ombre non possono offuscare la radiosa limpidezza di quest’opera, posta sotto il segno del canto.
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data di pubblicazione : 25/09/23
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