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Charles-Henri PLANTADE

1764 - 1839

Compositore, Violoncellista

Data di nascita :
Data del decesso :

Entrato a sette anni nella Scuola dei paggi della musica del re Luigi XV, Charles-Henri Plantade fu per tutta la vita una voce di riferimento della musica francese, nonché compositore e clavicembalista affermato. Autore di romanze per i salotti parigini sin dalla fine dell’Ancien Régime, riscosse i primi grandi successi all’inizio della Rivoluzione, con canzoni la cui eco risuonò decisamente al di là dell’ambito iniziale (svariate migliaia di partiture vendute nel 1791). Musicista all’Opéra-Comique, accompagnatore del tenore Garat, professore di canto al Conservatorio (a partire dal 1799), all’inizio del XIX secolo Plantade finì col trovare un posto presso Ortensia di Beauharnais: dal 1806 al 1810 la figliastra di Napoleone, divenuta regina d’Olanda, lo nominò maestro di cappella e direttore della musica del re dei Paesi Bassi. Dopo l’annessione del Paese all’Impero, Plantade rimase al servizio di Madame de Beauharnais in Francia, pur continuando a svolgere le funzioni di maestro di canto all’Opéra di Parigi. Insignito della Legion d’onore durante l’Impero, il musicista fu altrettanto celebrato sotto la Restaurazione: si vide allora conferire – oltre agl’incarichi al Conservatorio e all’Opéra – la direzione musicale della Cappella reale alle Tuileries. La Rivoluzione di luglio segnò la sua caduta in disgrazia. Sebbene le sue prove sulla scena lirica parigina non fossero state coronate da grande successo, il cantante che la Francia aveva scoperto attraverso le romanze si assicurò la fama di compositore fra i posteri grazie alle opere religiose composte sotto la Restaurazione, in particolare i Requiemper Saint-Denis e la musica per l’incoronazione di Carlo X.