Paul HENRION
1817 - 1901
Compositore, Paroliere
Autore di oltre un migliaio di romanze e chansons, Paul Henrion ha attraversato l’Ottocento musicale francese accompagnato da una popolarità che il suo scarso successo sulle principali scene parigine avrebbe purtroppo fatto dimenticare. Arthur Pougin gli dedica un necrologio in cui segnala che la sua vocazione di musicista si manifestò solo dopo che si era cimentato nell’orologeria e nella commedia. Ha per insegnanti il pianista Henri Karr e l’organista Pierre-François Moncouteau. L’affermazione delle sue prime romanze risale alla Monarchia di luglio: con i suoi album spesso presenti nell’ambito dei concerti pubblici, diventa una figura centrale della Parigi che canta negli anni Quaranta, ottenendo risultati indiscutibili con la vendita delle sue opere. Tali esiti commerciali lo sensibilizzano alle questioni relative ai diritti d’autore e lo collocano in prima fila nel momento in cui viene costituita l’Associazione francese degli autori, compositori ed editori di musica (SACEM). Quando la moda delle romanze comincia a calare, Paul Henrion (che pubblica anche con lo pseudonimo di Henri Charlemagne) tenta la fortuna al Théâtre-Lyrique con Une rencontre dans le Danube (1854), senza però ottenere il successo sperato. Nella seconda metà del secolo diversifica comunque la propria produzione e si volge ai teatri minori della capitale, proponendo saynètes comiche e operette, in particolare Les Suites d’une polka (1861), Estelle et Némorin (1866), L’Étudiant d’Heidelberg (1867), Paola et Pietro (1869), Cupidon (1870), À la bonne franquette (1871), Balayeur et Balayeuses (1873), Chanteuse par amour (1877).
Documenti e archiv
Caricatura, Illustrazione a stampa
Paul Henrion (par Hadol)
Frontespizio
Les Nouvelles de la guerre (Flan / Henrion)
Frontespizio
L'Oubli (Mouttet / Henrion)
Frontespizio