Salta al contenuto principale
Nicolas Dalayrac

Nicolas DALAYRAC

1753 - 1809

Compositore

Data di nascita :
Data del decesso :

Il fatto che Dalayrac sia sopravvissuto alla Rivoluzione francese attesta la popolarità della sua musica: nato da una nobile famiglia, protetto da aristocratici, si chiama in realtà D’Alayrac e contrarrà il proprio cognome verso il 1790. Sottotenente del conte d’Artois, studia composizione con Langlé e assiste alle lezioni di Grétry. Anche se ha scritto musica da camera, deve alle opere liriche la propria celebrità. Nel 1781 il barone di Bésenval gli commissiona Le Petit Souper e Le Chevalier à la mode. L’anno seguente L’Éclipse totale viene rappresentata grazie all’appoggio di Maria Antonietta. Da allora Dalayrac compone numerosi opéras-comiques, il cui stile candido e semplice incontra notevole successo in tutta Europa: Weber dirige Les Deux Petits Savoyards e Adolphe et Clara a Praga. Assai vari, gli argomenti trattati da Dalayrac rispondono ai gusti del pubblico. Léon ou Le Château de Monténéro e Léhéman ou La Tour de Neustadt sono esempi di quelle “pièces à sauvetage” predilette dal periodo post-rivoluzionario; gli intrecci medioevali di Sargines e di Raoul, sire de Créqui attestano il successo dello “style troubadour”. Ma va rammentata soprattutto Nina ou La Folle par amour (1786), eseguita a Parigi fino alla metà dell’Ottocento. Il giovane Berlioz proverà la sua prima emozione musicale sentendo la romanza della protagonista: “Quand le bien-aimé reviendra”. Il contributo di Dalayrac al mutamento di regime politico si manifesta essenzialmente nell’adattare nuove parole a qualche sua aria operistica: “Veillons au salut de l’Empire” riprende così un’aria dell’opera Renaud d’Ast.

Focus

Opere

Adolphe et Clara ou Les Deux Prisonniers

Nicolas DALAYRAC / Benoît-Joseph MARSOLLIER DES VIVETIÈRES

1799

Ambroise ou Voilà ma journée

Jacques-Marie BOUTET DE MONVEL / Nicolas DALAYRAC

1793

Azémia ou Les Sauvages

Nicolas DALAYRAC

1786

Camille ou Le Souterrain

Nicolas DALAYRAC / Benoît-Joseph MARSOLLIER DES VIVETIÈRES

1791

Vedi il 21 œuvres en lien