Jean-Michel DAMASE
1928 - 2013
Compositore, Pianista
Figlio dell’arpista Micheline Kahn, Jean-Michel Damase cresce in una famiglia di musicisti e rivela ben presto un talento particolare per il pianoforte e per la composizione. I suoi primi lavori risalgono all’infanzia: a nove anni conosce la scrittrice Colette e mette in musica diverse sue poesie. A dodici anni entra nella classe di Cortot all’École normale de musique; l’anno dopo diventa allievo di Armand Ferté al Conservatorio, ottenendo nel 1943 un primo premio all’unanimità. Due anni dopo, comincia a seguire le lezioni di Busser nella composizione e di Dupré nell’armonia e nel contrappunto. Dopo avere conseguito un primo premio di composizione con il suo Quintetto, vince il prix de Rome nel 1947 con la cantata Et la belle se réveilla. Parallelamente allo studio della composizione, porta avanti una brillante carriera di concertista, esibendosi in particolare ai Concerts Colonne, con la Société des concerts del Conservatorio e con l’orchestra dell’ORTF. Nel 1960 la prima registrazione integrale dei Nocturnes e delle Barcarolles di Fauré gli vale il Grand Prix du Disque. L’opera di Damase reca il segno della sua iniziazione precoce alla musica e della straordinaria facilità del suo talento. I suoi lavori strumentali attestano una perfetta padronanza dell’orchestrazione e la ricerca di una scrittura idiomatica per ciascuno degli strumenti per i quali compose. Particolarmente interessato al balletto, collaborò, in particolare, con il ballerino e coreografo Roland Petit. Per diverse sue opere lavorò con Jean Anouilh, che firmò i libretti di Colombe (1958), di Madame de… (1969) e di Eurydice (1972). Quest’ultimo lavoro rivela il gusto di Damase per la parodia, evidente anche in Eugène le mystérieux, in cui egli fa riferimento a opere di Liszt, di Adam e di Offenbach.
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data di pubblicazione : 26/09/23