Pierre-Louis DIETSCH
1808 - 1865
Direttore d’orchestra, Compositore
Figlio di un fabbricante di calze originario della Germania, Pierre-Louis Dietsch riceve le prime lezioni musicali nell’ambito della cantoria della cattedrale di Digione, prima di recarsi a Parigi per seguire l’insegnamento di Alexandre Choron. Successivamente entra al Conservatorio, dove frequenta la classe di contrappunto e fuga di Reicha e consegue un primo premio di contrabbasso nel 1830 (classe di Chenié). La sua carriera comincia allora, divisa tra la pratica della musica religiosa (organista alle Missions étrangères, quindi maestro di cappella di Saint-Eustache) e lirica (al Théâtre-Italien, quindi all’Opéra come contrabbassista). Questo duplice orientamento guida peraltro il resto del suo percorso: chef de chant (dal 1840 al 1860), quindi direttore d’orchestra dell’Opéra (1860-1863), è anche maestro di cappella alla Madeleine (1849-1865). Fin dalla fondazione dell’École Niedermeyer (1853) dirige varie classi dell’istituto, proseguendo così l’insegnamento di Choron. In questa veste è il primo docente di armonia di Gabriel Fauré. La sua produzione di compositore è decisamente rivolta alla musica religiosa. Le Vaisseau fantôme, opera in due atti rappresentata all’Opéra nel 1842 su un argomento di Wagner (il quale lo riutilizzerà nel 1843 per L’olandese volante) appare così come un unicum in un catalogo composto essenzialmente di messe (25) e mottetti (32). Nella continuità del suo impegno di docente, Dietsch pubblica anche testi didattici (Manuel du maître de chapelle, 1864) e raccolte di opere a uso delle cantorie e degli organisti.
Documenti e archiv
Illustrazione a stampa, Ritratto
Pierre-Louis Dietsch
Articolo a stampa