Hélène FLEURY

Prima donna a vincere il prix de Rome per la composizione musicale, Hélène Fleury è tuttora una figura ben poco conosciuta. Nativa dell’Oise, si sarebbe formata nel Conservatorio di Versailles nella classe di pianoforte di Madame Bosquet-Luigini (primo premio nel 1890) per poi seguire corsi di Henri Dallier (organista a Saint-Eustache). Prima di essere ammessa al Conservatorio di Parigi (1899) si esibisce in concerto (a Reims e a Troyes) e pubblica, presso Lemoine, una serie di pezzi per pianoforte (1897-1899). Partecipa inoltre regolarmente ai concorsi della “Revue musicale Sainte-Cécile” di Reims riscuotendo alcuni successi. A ventitré anni entra nella classe di composizione di Charles-Marie Widor e si trova in prima fila tra le allieve in grado di partecipare al prix de Rome, aperto finalmente anche alle donne. Nel 1903 e nel 1905 non passa al concorso preliminare, ma nel 1904 è ammessa alla “prova in cella”, ottenendo un secondo grand prix con la cantata Médora. Si sposa nel 1906 con il matematico Louis Roy (1882-1959) e da quel momento dedica buona parte del suo tempo all’insegnamento. Membro della Société des compositeurs de musique a partire dal 1903, continua comunque a comporre, in particolare un Quartetto con pianoforte (1909) oggi perduto. Dopo la guerra segue il marito a Tolosa e dal 1928 al 1945 ricopre la cattedra di armonia nel conservatorio della città. Alla Société des concerts di questo istituto si deve peraltro l’esecuzione delle ultime due partiture note della musicista: Trois Esquisses symphoniques (1924) e la mélodie Soir de bataille (1934).