Auguste MERMET
1810 - 1889
Compositore
Se questo compositore francese avesse rispettato le volontà familiari, si sarebbe arruolato nell’esercito, come il padre, ufficiale di Napoleone I. Invece, dopo aver ricevuto lezioni private da Le Sueur e Halévy, Mermet preferisce gli allori artistici alle medaglie militari. Vari anni separano la composizione delle sue principali partiture, destinate prevalentemente al teatro lirico. A La Bannière du roi (opéra-comique), eseguita a Versailles nel 1835, segue Le Roi David, rappresentato all’Opéra de Paris nel 1846 con Rosine Stoltz nel ruolo del protagonista. Mermet riscuote il suo più importante successo con Roland à Roncevaux: tra il 1864 (anno della prima esecuzione) e il 1867 l’opera conosce una sessantina di rappresentazioni. Prima opera rappresentata al Palais Garnier, nel 1876, Jeanne d’Arc si rivela viceversa un insuccesso. L’opera buffa Pierrot pendu è tuttora inedita. Roland à Roncevaux e Jeanne d’Arc, su libretto del compositore, adottano le convenzioni del grand opéra: un argomento storico, ispirato qui a celebri episodi della storia di Francia suscettibili di ridestare l’amor patrio dell’uditorio; scene spettacolari e contrastate; uno stile musicale accattivante, anche se privo di significative innovazioni. Certo, probabilmente mancava a Mermet il magistero tecnico di un Meyerbeer o di un Gounod. Ma l’insuccesso di Jeanne d’Arc coincide anche con un cambiamento nei gusti del pubblico. Riscoprire oggi questo compositore consente così di cogliere più in profondità l’estetica del Secondo Impero.
Documenti e archiv
Ritratto, Fotografia
Auguste Mermet
Frontespizio
Roland à Roncevaux, quadrille d’après Mermet (Marx)
Locandina (Manifesto)