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Polyeucte

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Formazione musicale :
Institution :

Opéra en 5 puis 4 actes d'après Corneille.

A dispetto della volontà di rottura con il classicismo, i romantici hanno trovato nell’opera di Pierre Corneille una forma di sublime in virtù della quale si può spiegare la ricezione paradossalmente favorevole del drammaturgo nel corso del XIX secolo. Al di là degli scrittori, la sua produzione ha ispirato i musicisti. Nel 1840 Donizetti propone un lontano adattamento del mito di Poliuto ne Les martyrs (I martiri), su libretto di Eugène Scribe. Il 7 ottobre del 1878 un’opera in cinque atti di Charles Gounod, rappresentata sul palco del Palais Garnier, offre una versione più fedele all’originale, basata su un libretto di Jules Barbier e Michel Carré. Il progetto dell’opera risale probabilmente al soggiorno a Roma di Gounod negli anni 1868-1869, durante i quali il compositore ne avrebbe ricevuta la visione in una chiesa sulla via Appia. Il soggetto, vicino agli interessi religiosi del musicista, lo impegnò per diversi anni, segnati dalle turbolenze della guerra franco-prussiana – durante la quale Gounod trovò rifugio in Inghilterra – e da problemi di salute che interruppero più volte la redazione della partitura. L’azione si svolge nel III secolo a Melitene, capitale dell’Armenia. Pauline, moglie di Polyeucte, ha una funesta premonizione: il suo sposo abbraccerà la religione cristiana e morirà per non aver voluto rinunciare alla propria fede. Nonostante gli sforzi di Pauline per far abiurare l’amato, la terribile profezia si avvera. La rappresentazione fu sostanzialmente un fiasco. I critici deplorarono in particolare il carattere troppo austero del messaggio e l’incapacità di suscitare emozioni del personaggio di Polyeucte. Oscar Commettant scrisse ne Le Siècle «che a teatro è pericoloso predicare il cristianesimo e battezzare la gente, persino con una bella musica». Alla fine della sua vita, Gounod vedeva tuttavia in Polyeucte il suo capolavoro lirico, situandolo ben al di sopra del Faust nel corpus delle proprie opere.

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data di pubblicazione : 25/09/23



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