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Sonata per violino e pianoforte n. 1

Compositore/i :
Date :
Formazione musicale :
Instrument(s) :

Allegro molto – Andante – Scherzo : allegro vivo – Finale : Allegro quasi presto

Questa Sonata per violino e pianoforte è il primo dei due brani di Fauré appartenenti a tale genere musicale; composta nel 1875-86, venne eseguita per la prima volta alla Société nationale de musique nel gennaio 1877 dalla violinista Marie Tuyau, accompagnata al pianoforte dall’autore. Dedicata al violinista Paul Viardot, con la sorella del quale il compositore si era appena fidanzato, viene pubblicata nello stesso anno da Breitkopf e Härtel. Prima incursione di Fauré nel campo della musica da camera, questa sonata riscuote subito un notevole successo, in seguito puntualmente confermato. Il brano, sicuramente ispirato dalla scoperta, da parte di Fauré, di virtuosi come Pablo de Sarasate o Henri Vieuxtemps, deve molto al violinista belga Hubert Léonard, che ne seguì da vicino la composizione a Sainte-Adresse, dalle parti di Le Havre, dove i due soggiornavano insieme presso comuni amici. Considerata da molti critici una tappa importante nella storia della musica, ovvero il punto di partenza di una nuova era della musica da camera francese, l’opera ha in effetti aperto la strada a tutta una serie di sonate per violino e pianoforte composte da Franck, Lekeu, Pierné, d’Indy, e ancora oggi è uno dei pilastri del repertorio cameristico dei violinisti. Scritta come un vero e proprio duo nel quale ciascuno strumento ha una sua indipendenza, il pezzo inizia con un energico Allegro molto in forma sonata, seguito da un commovente Andante e poi da un brillante Scherzo, e si conclude con un brioso finale ricco di verve.

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data di pubblicazione : 11/01/24



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