Salta al contenuto principale

Transcription, primo dei Drei Stücke aus Richard Wagner’s Tristan und Isolde

Compositore/i :
Date :
Formazione musicale :
Instrument(s) :

Le opere 112, 113 e 114 di Alfred Jaëll costituiscono le Trois Pièces sur le Tristan und Isolde de Richard Wagner. Un sottotitolo chiarisce la loro rispettiva natura: “Transcription”, “llustrations” e “Paraphrase”. L’opera 112 è dunque piuttosto fedele al passo originale scelto, l’opera 113 giustappone due episodi dell’opera (il preludio dell’atto II e la “Morte d’Isolde”), mentre l’opera 114 utilizza liberamente alcuni temi (tratti soprattutto dall’atto I). Si noti che questo trittico fu pubblicato da Jaëll nel 1861, molto prima della rappresentazione di Tristan und Isolde (1865), che Wagner aveva terminato di comporre nel 1859. L’opera 112 è più esattamente la trascrizione del celebre duetto d’amore che si trova al centro del II atto dell’opera, certamente uno dei più straordinari momenti della storia dell’opera, il quale si espande sontuosamente per oltre una lunga mezz’ora, totalmente statica. Tristan e Isolde sprofondano nella notte e nell’estasi del loro illecito amore, lontani dalle convenzioni sociali e dalla falsità del giorno. Questa pagina è un’amplificazione di “Traüme”, l’ultimo dei Wesendonck Lieder di Wagner. Jaëll ne propone solo la prima parte, leggermente rielaborata, per creare una drammaturgia adatta a un pezzo pianistico di durata ovviamente inferiore all’originale. L’ultima sezione della partitura, aperta da tre ampi arpeggi ascendenti, corrisponde così all’“appello” di Brangäne, dama di compagnia d’Isolde, giunta ad avvertire gli amanti dell’imminente sorgere del sole e della minacciosa presenza di sudditi del Re Marke, pronti a tradire la loro inconfessabile unione.

Permalink

https://www.bruzanemediabase.com/it/node/850

data di pubblicazione : 25/09/23



Effettuare una ricerca