Persistance de la vieille lanterne magique. La circulation des décors lumineux d’Eugène Frey sur les scènes parisiennes.

L’artista-pittore e decoratore di teatro Eugène Frey (1864-anni 1940) è in genere conosciuto dagli storici solo attraverso le illustrazioni riprodotte senza tregua del dispositivo di proiezione che usava sul palcoscenico all’inizio del Novecento per rappresentare la cavalcata delle Valchirie. Questo studio intende descrivere la carriera parigina di quel praticante della lanterna  magica e la genesi della sua tecnica di proiezione, ispirata a spettacoli di ombre del cabaret del Chat Noir, ma inaugurata ad un’epoca in cui il cinematografo era già introdotto in numersoi posti. La circolazione degli “scenari luminosi” di Frey su diverse scene parigine (Opéra de Paris, Théâtre de la Gaîté, Casino de Paris) permette  di interrogarsi sul persistere di un media considerato “superato”, sugli aspetti tecnici dell’integrazione delle proiezioni al teatro e sulle reazioni dell’ambiente drammatico nei confronti delle immagini proiettate.