Yes !
Operetta in tre atti su libretto di Pierre Soulaine, René Pujol e Jacques Bousquet, con musica di Maurice Yvain e liriche di Albert Willemetz, rappresentata per la prima volta al Théâtre des Capucines (Parigi), il 26 gennaio 1928.
«L’originalità di questa partitura consisteva nella sua scrittura. Era stata pensata per due pianoforti. Wiener e Doucet mi avevano convinto della possibilità di rimpiazzare in questo modo l’orchestra. Due virtuosi, Léon Kartun e Raffit, furono gli artefici del grande successo di Yes!, il nuovo titolo della pièce. La stampa lodò unanimemente libretto e musica. Essendo cosa rara, è il caso di dirlo.» Così lo stesso Maurice Yvain racconta la prima esecuzione del proprio lavoro nelle sue memorie, intitolate Ma belle opérette. Punto di forza del cast è la famosissima Arletty, coinvolta in extremis nell’impresa in sostituzione di Christiane d’Or. La partitura, dai ritmi tipici del periodo tra le due guerre, è inizialmente concepita per due pianoforti a causa delle piccole dimensioni del Théâtre des Capucines. Nel corso delle repliche, Yvain aggiunge dodici musicisti jazz per il Théâtre des Variétés fino ad arrivare a trentacinque per l’Apollo, ma senza mai rinunciare ai due pianoforti originari, che conferiscono a questa operetta un sapore unico. L’azione tocca tutte le corde della commedia borghese ereditata da Feydeau, non senza qualche aria particolarmente nostalgica.
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data di pubblicazione : 25/09/23
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