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Lucien Durosoir : né romantique…

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In quale misura Lucien Durosoir – creatore tardivo la cui vita occupa, in settantasette anni, l’ultimo quarto dell’Ottocento e la prima metà dell’Ottocento – è legato al romanticismo? Nato nel 1878, appartiene di fatto al Novecento, eredita il suo spirito e condivide nella gioventù le sue aspirazioni dominanti. Questo spirito del romanticismo che è durato a lungo in Europa lo ha di certo segnato con un’impronta incancellabile. Tuttavia, a partire dei suoi 40 anni e dopo l’esperienza della guerra, si è rivelato affatto attirato dalla modernità. L’esplorazione degli archivi familiari (corrispondenze, documenti relativi alla sua carriera di violonista virtuoso, giudizi espressi a proposito della musica, biblioteca musicale) permette di avvicinarsi alla sua personalità. Questa si rivela costruita saldamente attorno a un certo orgoglio e a principi morali ereditati tanto dall’ambiente familiare e dalla cultura del suo tempo quanto dalla propria riflessione filosofica; manifesta un rispetto profondo per i valori intellettuali e spirituali; gran lettore di testi antichi, la lettura dei tragici grechi gli procura una vera esaltazione. Dal punto di vista musicale, abbiamo numerose lettere di guerra che sviluppano pareri sui contemporanei che scopre nella pratica musicale con altri artisti del fronte. Se si dimostra ancora molto riservato sui “moderni” nel 1917 (opponendo loro Beethoven i cui quartetti considera insuperabili) il suo giudizio sulla musica di Debussy non ha cessato di evolvere in qualche anno, sino a farne un ammiratore ragionevole. Da questa breve indagine attraverso qualche testimonianza sparsa e frammentaria, spicca l’immagine di un Lucien Durosoir molto esigente intellettualmente, moralmente e musicalmente. Il suo mondo è quello dello spirito, dell’idealizazione dell’arte, della curiosità artistica. Fortemente attaccato ai valori estetici del Romanticismo dalla sua educazione, la sua generazione e le sue prime esperienze letterarie e musicali, ha evoluto sotto la pressione dell’età, degli avvenimenti turbanti della guerra che ha provocato la glaciazione brutale della sua vita di violonista, sotto l’influenza di molteplici letture musicali che ha avuto la fortuna di fare durante gli ultimi mesi della guerra. Romantico col cuore, la cultura e l’ancoraggio tradizionale, ha avuto un percorso personale nel corso degli anni verso una modernità che deve poco alla moda e ancora meno a un qualunque movimento estetico.

Persone correlate

Compositore, Violinista

Lucien DUROSOIR

(1878 - 1955)

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data di pubblicazione : 26/09/23