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Huit Études mélodiques

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1. [Introduction] – 2. La calma – 3. La disperata – 4. La berceuse – 5. L’incertezza – 6. Barcarole – 7. Romanza – 8. Le papillon

Pubblicati nel 1857 da Richault, gli Otto studi melodici della baronessa du Verger (Virginie Morel) sono dedicati a Louise Farrenc. Il generico titolo di “Studi” e la dedica a una professoressa di pianoforte del Conservatorio parigino sembrano collocare questa raccolta nella categoria delle opere pedagogiche, ma la qualifica “melodici” proposta dalla compositrice va comunque presa sul serio. Irte di varie difficoltà, le pagine di questi brevi brani sono tuttavia calibrate per l’esecuzione, sia pure in ambito privato, e per consentire la dimostrazione del talento espressivo sia dell’interprete sia dell’autrice. Il 31 luglio 1857, nella sua rubrica musicale nel “Courrier de Paris”, Ernest Reyer ne canta le lodi, insistendo sulla serietà della partitura, e così prosegue: “Il mondo artistico ricorda ancora i successi di Mlle Morel; questa brava pianista, divenuta una nobildonna, è rimasta fedele alla propria arte e alle sole tradizioni che abbia mai accettato, quelle dei grandi maestri. In ogni pagina si avvertono virilità ed esperienza; la grazia femminile si è rifugiata nei titoli che l’autrice ha dato a ciascuna delle melodie che compongono la raccolta: la Berceuse, l’Incertezza, la Barcarolle, il Papillon, ecc. Questi pensieri freschi e poetici sono preceduti da una bellissima Introduzione in cui le due parti, ugualmente interessanti, ugualmente mosse, rivelano il tocco magistrale di una mano che non conosce incertezze”.

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data di pubblicazione : 25/09/23



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