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Deux Pièces per pianoforte

Compositore/i :
Date :
Formazione musicale :
Instrument(s) :

Papillons noirs – Papillons blancs

Pubblicati nel 1907, i Due Pezzi per pianoforte di Massenet costituiscono un dittico: Papillons noirs e Papillons blancs. Questo lavoro ha sia dello schizzo naturalistico, con la sua prodigiosa traduzione delle forme e dei movimenti delle farfalle, sia della sperimentazione pianistica, con la sua ricerca sonora e cromatica. In un Allegro agitato molto in 3/4, à un temps, i Papillons noirs si intersecano su un motivo di trioli ascendenti alla mano sinistra, che spinge la destra sempre più verso il registro acuto, con accordi dai riflessi cangianti. Una sezione mediana proietta la luce su esili battiti d’ali. Poi, una melodia discendente e particolarmente cantabile, su un motivo in bianco e nero, permette di abbassare di due ottave il registro allo scopo di rilanciare l’energia del motivo iniziale, che si ode un’ultima volta prima di immobilizzarsi negli accordi conclusivi. A loro volta, i Papillons blancs sembrano girare su se stessi, in un Allegro in 9/8, alerte. Un episodio più volubile ne rivela i riflessi più belli, prima della ricomparsa del tema iniziale, sempre più rilucente e ondeggiante. Quest’ultimo lavoro di Massenet per il pianoforte rivela un linguaggio pianistico molto moderno, in cui la miniatura è lo spunto per un’evocazione delicata e insieme di grande potenza espressiva. In questo, e in virtù di un tocco basato sulla mezzatinta, i Due Pezzi per pianoforte fanno pensare a un’estetica musicale impressionista, solitamente collegata a Debussy.

Permalink

https://www.bruzanemediabase.com/it/node/62851

data di pubblicazione : 25/09/23



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