Juliette DILLON
1823 - 1854
Compositrice, Organista, Pianista, Giornalista
Nonostante la brevità della sua vita, la carriera di Juliette Godillon, detta Dillon, è assolutamente eccezionale. Nata a Orléans, studia pianoforte insieme alla madre, professoressa di musica. Dai nove agli undici anni è affidata alle cure dell’organista Marius Gueit (1808-1864), con cui apprende le prime nozioni di armonia. Poiché la ragazza dimostra spiccate attitudini musicali, a quattordici anni viene portata a Saint-Germain-en-Laye, con la speranza che, avvicinandosi alla capitale, possa esprimere in concerto il proprio talento; ma è a Meaux che riesce a farsi una posizione. A partire dal 1844 è titolare dell’organo della cattedrale e si esibisce nei salotti. La sua conquista di Parigi passa attraverso la composizione e la pubblicazione di dieci pezzi ispirati ai Racconti fantastici di Hoffmann. Tra la prima e la seconda raccolta di questo lavoro (1848), il nome in frontespizio cambia: Juliette Godillon diventa Juliette G. Dillon, adottando il cognome che userà a partire da quel momento per esibirsi in pubblico. All’inizio degli anni Cinquanta, impressiona il pubblico dei suoi concerti parigini col suo talento di improvvisatrice. Parallelamente svolge l’attività di giornalista; inizialmente le viene affidata una rubrica nel “Moniteur parisien” (1851), poi fonderà “L’Avenir musical” (1852) e “Le Progrès musical” (1853), di cui sarà anche principale redattrice. Brutalmente stroncata da una malattia a soli ventinove anni, senza avere avuto il tempo di pubblicare l’insieme dei suoi lavori, ci lascia il rimpianto di non poter conoscere il suo scherzo La Fête des sorcières o la pièce intitolata Homère.
Permalink
data di pubblicazione : 24/04/24