Robert PLANQUETTE

Figlio di uno scultore e di una donna che in gioventù aveva frequentato i corsi di canto del Conservatorio, Robert Planquette entra in questo istituto all’età di quattordici anni, seguendovi essenzialmente la classe di solfeggio di Durand (in cui ottiene una prima medaglia) e quella di pianoforte di Anthiome. I registri del Conservatorio segnalano che l’allievo “è destinato al canto”; nel 1869 viene rimandato per scarsa frequenza. Nondimeno, si fa presto notare nel campo della composizione, scrivendo canzoni e musiche militari di cui cede improvvidamente i diritti. Le Régiment de Sambre-et-Meuse avrà in effetti un successo straordinario, tanto da diventare, a fine secolo, la marcia ufficiale di tutti i reggimenti francesi. Planquette può tuttavia consolarsi della fortuna mancata con la buona riuscita delle piccole produzioni da lui create tra il 1872 e il 1876 per i teatri di second’ordine della capitale. Nel 1877, il fenomenale esito delle Cloches de Corneville alle Folies-Dramatiques innalza il compositore venticinquenne al livello degli autori di maggior spicco; rappresentato 400 volte di seguito, il lavoro avrà un successo enorme, suscitando l’amarezza di Hervé, al quale si era inizialmente pensato di affidare la composizione della musica. Anche se nessun altro lavoro di Planquette eguaglierà questo colpo da maestro (anche a causa della feroce concorrenza di Audran), i suoi successivi opéras-comiques saranno comunque accolti dal pubblico con entusiasmo: Rip (1884), Surcouf (1887), Panurge (1895), Mam’zelle Quat’sous (1897) sono le gemme di un talento apprezzato tanto in Francia quanto a Londra.