Salta al contenuto principale

Six Morceaux caractéristiques op. 16 : 6. Variations sur un Air des Capulets et des Montaigus de Bellini

Compositore/i :
Date :
Formazione musicale :
Instrument(s) :

Ispirata a Romeo e Giulietta di Shakespeare, l’opera I Capuleti e i Montecchi di Bellini venne rappresentata a Venezia l’11 marzo 1830, poi a Parigi il 10 gennaio 1833. Nell’atto I Romeo chiede ai Capuleti il permesso di sposare Giulietta, il che porrebbe fine al conflitto tra le due famiglie. Ma la sua richiesta è respinta. Nell’aria “La tremenda ultrice spada” egli rilancia allora le ostilità giurando di vendicarsi. Nel 1834 Alkan s’impadronisce del semplice tema militare di questa cabaletta per proporne diverse variazioni. Dopo l’Introduzione indicata “Allegro marziale”, il tema viene enunciato “fieramente”; queste esigenze espressive ben richiamano il carattere guerriero dell’aria originale. La variazione 1, “Brillante”, dispiega un continuum di semicrome. La variazione 2, “Minore”, presenta il tema in versione più patetica a crome staccate. Ritorno al maggiore con la variazione 3, “Andante”, che fa del tema un canto gentile accompagnato da innocenti terzine; una sezione di accordi in ritmi puntati richiama subito la sua origine militare. Con la variazione 4 a essere imitato è lo stile folklorico (l’ostinato di quinte a vuoto alla mano sinistra suona rustico come in molte musiche popolari). Questa scrittura si alterna a un episodio di arpeggi discendenti che porta al Finale della composizione, richiesto “a tutta forze” da Alkan. Il pezzo è dedicato a Miss Isabella Field, che Alkan aveva probabilmente incontrato a Londra (dove fu pubblicata l’opera 16) in occasione del soggiorno effettuato nel 1833.

Permalink

https://www.bruzanemediabase.com/it/node/998

data di pubblicazione : 25/09/23



Effettuare una ricerca