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Le Voyage dans la Lune

Compositore/i :
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Formazione musicale :
Le Voyage dans la Lune, quadrille d'après Offenbach (Métra)

Opéra-féérie in quattro atti e ventitré quadri, rappresentata per la prima volta il 26 ottobre 1875 al Théâtre de la Gaîté; ripreso al Théâtre du Châtelet il 31 marzo 1877.

Il libretto di Albert Vanloo, Eugène Leterrier e Arnold Mortier si ispira all’opera di Jules Verne, in particolare a Dalla Terra alla Luna e al Viaggio al centro della Terra; del resto, Verne si lamentò col suo editore delle numerose somiglianze tra questo Voyage dans la Lune e le proprie opere. Gli autori intendevano trarre partito dalla moda dei romanzi dello scrittore, allora oggetto di adattamenti molto popolari, nonché dall’infatuazione dei parigini per il genere della féérie, che si basava soprattutto su effetti scenografici impressionanti. A questo proposito, il momento culminante del Voyage dans la Lune fu sicuramente l’entrata in scena di un vero dromedario mehari, preso in prestito dal Jardin d’Acclimatation; ma anche le scenografie realizzate dai pittori Cornil, Fromont e Cheret impressionarono molto gli spettatori, con le loro realistiche repliche dell’Osservatorio di Parigi, di un altoforno o di un vulcano in eruzione, ma anche con le loro rappresentazioni di luoghi immaginari – paesaggio lunare, palazzo di vetro o gallerie di madreperla. La presenza di grandi masse corali e di balletti finisce di conferire a quest’opera tutta la brillantezza possibile per una produzione lirica del Secondo Impero. Oltre agli effetti scenici, sono anche la vena ora comica ora poetica del libretto – che mette in scena l’incontro tra terrestri e una società orwelliana disincantata – e la qualità delle melodie di Offenbach a spiegare il successo di questo lavoro ricco di fantasia. Dopo la prima parigina, l’opera venne ripresa a Londra e a Vienna nel 1876.

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data di pubblicazione : 12/01/24



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