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Alphonse Duvernoy

Alphonse DUVERNOY

1842 - 1907

Compositore, Pianista

Data di nascita :
Data del decesso :

Figlio del baritono Charles-François Duvernoy, il giovane Alphonse entra al Conservatorio di Parigi già all’età di dieci anni, nella classe di pianoforte di Marmontel. In seguito studia armonia con Bazin. Coniugando virtuosismo e raffinatezza, si fa conoscere come concertista. Nominato docente di pianoforte al Conservatorio (1886), compone per il proprio strumento partiture solistiche (Sonata in la maggiore, numerosi pezzi caratteristici) e concertanti (Concertstück, Scène de bal, Fantaisie symphonique). Lascia anche due opere didattiche L’École du mécanisme e Le Piano et sa technique. Nel 1868 fonda una società di musica di camera assieme ai violinisti Léonard e Stiehle, al violista Trombetta e al violoncellista Jacquard. Della sua produzione cameristica ricordiamo in particolare il Trio per violino, violoncello e pianoforte in mi minore (1868), due Sonate per violino e pianoforte (1885), il Quartetto per archi (1899), un Lied per viola e pianoforte (1901). “Le qualità di M. Alphonse Duvernoy sono sempre la chiarezza nella concezione e la semplicità nell’attuazione”, si legge ne Les Annales du théâtre et de la musique. Il musicista viene elogiato anche per le sue qualità di orchestratore. Nel 1880 la Città di Parigi lui assegna un premio per La Tempête, poema sinfonico tratto da Shakespeare. Marito di Marianne Viardot (figlia di Pauline), Duvernoy compone varie opere liriche: le opere Sardanapale (1882) e Hellé(1896); Le Baron Frick, operetta-pastiche in collaborazione con Charles-Wilfrid de Bériot (1885); la scena lirica Cléopâtre (1890 circa).