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La Princesse jaune

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La Princesse jaune (par Charles Léandre)

Opéra-comique in un atto, rappresentata per la prima volta a Parigi, all’Opéra-Comique, il 12 giugno 1872. Dedicata a Marie-Joseph-Frédéric Villot, conservatore del Musée du Louvre. 

“Il Giappone era di moda, non si parlava d’altro che del Giappone, era una mania; ci venne l’idea di fare una pièce giapponese”, scrive Saint-Saëns nel raccontare, una quarantina d’anni dopo la sua prima rappresentazione, la genesi della Princesse jaune. Era il 1871. Saint-Saëns era impaziente di vedere rappresentato sulle scene dell’Opéra-Comique il suo primo dramma lirico, Le Timbre d’argent, ma il direttore del teatro, Camille du Locle (1832-1903), gli propose invece di scrivere una pièce in un atto; in quel periodo di dopoguerra, gli spettacoli di dimensioni ridotte consentivano di contribuire con poca spesa alla rinascita della vita culturale parigina. Du Locle mise Saint-Saëns in contatto con Louis Gallet, e da questa prima collaborazione – l’esperienza si sarebbe ripetuta più volte – nacque La Princesse jaune. Rappresentato per la prima volta il 12 giugno 1872, quest’opéra-comique dalle sottili sonorità giapponesizzanti è costituito da un’ouverture seguita da sei numeri inframmezzati da dialoghi. La scena si svolge in Olanda. Il giovane Kornélis (tenore) proietta i suoi desideri di amore e di esotismo sul ritratto di una donna giapponese, rimanendo invece indifferente all’amore reale che per lui nutre Léna (soprano), una giovane olandese. Dopo aver confuso, in un primo momento, Léna e il suo fantasma, egli finisce per rinsavire e dichiara il suo amore alla ragazza. I protagonisti, a entrambi dei quali sono assegnate due arie da solisti, si ritrovano nei due ultimi numeri per una serie di passaggi in duetto, che vent’anni dopo Saint-Saëns definirà “una delle cose migliori che io abbia mai fatto per il teatro”. Qualche anno prima aveva peraltro riconosciuto che “quell’innocente operina fu accolta con l’ostilità più feroce”. Qualche giorno prima della prima rappresentazione debuttò anche la Djamileh di Bizet.

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data di pubblicazione : 12/06/24



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