Guillaume LEKEU

Nato in Belgio (a Heusy, nei pressi di Verviers), Guillaume Lekeu si stabilisce in Francia nel 1879 (Poitiers) ma rimarrà per tutta la vita legato alla regione natale. Gli studi musicali, iniziati nella fanfara del villaggio, proseguono al di fuori delle istituzioni musicali: Guillaume impara a suonare il violino, il pianoforte e il violoncello, e comincia a comporre fin dal 1885, in particolare sotto l’influsso di un suo professore del liceo di Poitiers. Nasce in questo periodo il suo interesse per i grandi maestri tedeschi e il fascino per Wagner lo spinge a compiere, a diciannove anni, un pellegrinaggio a Bayreuth. Nel 1888, assecondando la carriera di commerciante di lana del padre, la famiglia Lekeu si stabilisce a Parigi e già l’anno seguente (dopo essersi recato a Bayreuth) Guillaume diventa allievo privato di César Franck. Nel novembre 1890, prima del decesso di quest’ultimo, Lekeu dà la prima esecuzione pubblica di una propria opera a Verviers: la Première Étude symphonique diretta dall’amico Louis Kéfer. L’anno dopo diventa allievo di Vincent d’Indy e su sua richiesta si presenta al prix de Rome belga, dove la cantata Andromède ottiene il secondo “secondo premio”. Questo semi-fallimento si trasforma in un successo quando all’inizio del 1892 il Cercle des XX di Bruxelles lo invita a dirigere alcuni estratti della cantata. Il violinista Eugène Ysaÿe, impressionato dal giovane compositore, gli commissiona allora quella che rimane l’opera più nota del suo catalogo: la Sonata per pianoforte e violino, eseguita da Ysaÿe al Cercle des XX nel marzo 1893 assieme ai Trois Poèmes per canto e pianoforte.